Premesso che non sono un intenditore di vini: ma so ben distinguere l’alcool etilico puro da un buon vino! A inizio maggio 2020 ho effettuato il mio primo ordine, dando fiducia a produttori locali.
VINI
Partiamo dall’Invidia, la Malvasia Moscata. Nell’assaggio ho avvertito un pizzico di dolcezza, forse ammaliato anche dal tipo di vitigno, che mi ricorda due grandi vini dolci. Davvero una bella e piacevolissima scoperta, da valorizzare il più possibile.
Il Moncassino è un Barbera fermo, tipico del Monferrato. E si sente tutta la sua pienezza. lo stappo solo con amici e conoscenti che bevono buon vino.
Il rosato Lu-ssuria l’ho invece abbinato ad una cena estiva: per godersi al massimo la sua freschezza, va tenuto sempre a temperature basse (8-10 gradi). Io non l’ho fatto e forse il vino ha perso un po’ della sua brillantezza.
SERVIZIO
Le foto del sito e delle pagine social trasmettono già allegria e felicità nell’attività vitivinicola. Quando poi la consegna la effettua la stessa sorridente Manuela Meda, capisci di avere trovato davvero una famiglia sincera, che ama quel che fa!
ALTRO
Le bottiglie numerate danno altre due ottime indicazioni sulla produzione dell’azienda Meda. in primis, certificano che la quantità di vino prodotta è quella che madre natura concede, nessun rischio di bere vino “tagliato” o di altre fonti sconosciute. inoltre, il numero sul collo fa chic/cool: chiunque lo riceva, sentirà di avere in mano un piccolo dono riservato.
PREZZI
Lo dico contro il mio interesse: i prezzi sono davvero concorrenziali, soprattutto tenendo conto della produzione limitata e della sua qualità. Come detto, la Malvasia Moscata, così difficile da reperire su qualsiasi mercato, va assolutamente valorizzata!

Paolo (Torino)